Avere tra le braccia tanta felicità

20/02/2025 ore 20:30
Teatro dell'Arca Sandro Baldacci
uno spettacolo di e con Mario Perotta:
'Nel Blu' Avere tra le braccia tanta felicità




"Felicità e la Voce di Modugno": un viaggio nel tempo al Teatro dell’Arca

Giovedì 20 febbraio 2025, alle ore 20.30, il Teatro dell’Arca Sandro Baldacci di Genova ospiterà uno spettacolo imperdibile, con la direzione artistica e la performance di Mario Perrotta. 

Questo evento è il secondo capitolo della trilogia dedicata alle parole "fragili" del nostro tempo, un viaggio che, dopo aver esplorato il concetto di "libertà" attraverso i romanzi di Italo Calvino, si concentra su una parola ancora più elusiva e complessa: la "felicità".

Ma cosa significa veramente felicità? Per l’autore e attore Mario Perrotta, la ricerca di questa parola si intreccia con un periodo storico particolarmente significativo: gli anni a cavallo del 1958, un'epoca che precede e segue l'inizio del boom economico in Italia.
Un'epoca in cui il paese sembrava pervaso da un'incredibile speranza, una collettiva sensazione di "futuro", che rendeva le persone, almeno in apparenza, felici.

Il cuore dello spettacolo ruota attorno alla figura di Domenico Modugno, l'artista che più di tutti rappresenta il clima di quegli anni. Con la sua voce inconfondibile e la sua energia travolgente, Modugno divenne simbolo di una rinascita, trasformando la felicità in un urlo liberatorio che spazzava via le ombre del dopoguerra.
Il suo brano "Nel blu dipinto di blu" (Volare) divenne l'inno di un’intera generazione, spingendo milioni di persone a "volare" verso un futuro radioso.

Le musiche di Domenico Modugno, accompagnate dagli arrangiamenti di Vanni Crociani, Massimo Marches, Giuseppe Franchellucci e Mario Perrotta stesso, sono il filo conduttore di questo spettacolo, che non si limita a raccontare una storia, ma invita il pubblico a riflettere sulla trasformazione del concetto di felicità.
Prodotto da Permar ed Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, questo spettacolo è una testimonianza emozionante di un'epoca che, seppur lontana, continua a vivere nelle nostre memorie collettive.

Un'occasione unica per tornare a interrogarsi sul senso profondo della felicità, attraverso la musica, le parole e l'inconfondibile energia di Modugno. Non mancate!